18 aprile, 2007

Che bella storia

Carissimi Amici,

Mi chiamo Maurizio Rocca e sono uno dei tecnici, di RDS Radio
Dimensione Suono, sono di origini calabresie e vivo a roma da 13 anni
e lavoro per il gruppo RDS da quasi 10 anni, ho scoperto per puro
caso il vostro sito, e la notte scorsa non ho dormito per ascoltare
il bellissimo materiale che avete recuperato, conosco tutti o quasi
quelli che avete nel vostro archivio, anche perche' venendo dal sud,
ho conosciuto piu' tardi la storia della radiofonia Romana, ma
comunque Nazionale, io ho 37 anni, la radio lo conosciuta quandone
avevo 7 , mio fratello maggiore, insieme ad un gruppo di amici,
decisero di provare l'emozione di trasmettere in fm, si fecero
costruire da un tecnico elettronico, compagno di universita di uno di
loro, un trasmettitore, comprarono un'antenna e la montarono sul
tetto di casa nostra, io seguivo il mio fratellone, che mi faceva
divertire tanto, lui e' piu' grande di me di 18 anni quindi potete
immagginare il fascino che mi poteva trasmettere, qualla radio si
chiamava radio "A" ed era assolutamente fuori legge "PIRATA" diciamo,
con il passare del tempo tutto si regolarizzo' e anche radio "A"
divento' una vera e propria stazione radiofonica libera, noi
abitavamo in un paesino sperdutissimo della provincia di catanzaro,
2000 abitanti forse, ma la radio porto una vento di novita', io ero
troppo piccolo, ma seguivo con interesse mio fratello, il quale
insieme a quei 4 pazzi, cosi li chiamavano, facevano crescere questo
un gioco, un bellissimo gioco.Nel 1980, al paesello nasce una nuova
radio libera...radio sole, io ero un po cresciuto, e la voglia di
fare la radio si faceva sempre piu' evidente, ma ancora sono troppo
piccolo, finalmente nel gennaio del 1983 trovo il coraggio di andare
negli studi di radio sole, mi fanno salire e mi dicono se volevo
provare, ma a 13 anni non si poteva pretendere di andare in onda, e
cosi mi fecero provare a mettere dei dischi, lo sapevo fare, mio
fratello mi aveva insegnato bene, decisero di prendermi come NASTRO
UMANO, andavo nelle ore in cui non c'erano programmi, la cosa si
faceva sempre biu bella, mi divertivo, ma meno i miei genitori, nel
paese giravano molti spinelli, e cosi mi vietarono di frequentare
quel posto, e secondo voi io ho ubbidito a tutto questo?, tanto non
mi potevano mai sentire se non parlavo, da li a poco venivo
utilizzato come regista per alcuni programmi, e poi il 14 febbraio
del 1983 ci fu il mio esordio ai piatti come disckjockey, festa di
san valentino, grande festa organizzata dalla radio, gli altri della
radio erano quasi tutti accoppiati, l'unico piccolo piccolo ero io e
cosi mi chiesero se mettevo i dischi per la festa, ma anche per la
diretta radio....che emozione ancora ricordo i primi dischi che ho
messo, da quel giorno non ho mai smesso, oggi lavoro per una delle
piu' importanti radio italiane e ne sono fiero, giro i locali di
tutta italia e la cosa mi diverte, il prossimo anno saranno 25 anni
che vivo per la radio, certo oggi le cose sono cambiate, ma il mio
amore per questo mezzo rimane sempre lo stesso, questa notte, dopo
aver ascoltato le vostre registrazioni, ho fatto un sogno bellissimo,
ve lo racconto e poi vi saluto, altrimenti non smetto piu':
nel sogno mi ritrovo al mio paesino, ritornato per le ferie, un mio
amico e collega dell'epoca, mi dice che nello stesso posto dove c'era
la nostra radio, ne avevano aperta un'altra, il cuore mi batteva a
mille, corro subito la, tutto sembrava fatiscende, lo stabile
distrutto dagli anni, senza finestre e porte, insomma uno stabile
abbandonato, mi chiedo come e' possibile che ci sia la radio, e penso
ad uno scherzo, ma la voglia di salire su nello studio e' tanta,
entro tra spazzatura e detriti vari, salgo la scala, e sento musica,
sul ciglio della porta, mi fermo e vedo lo studio di allora, tale e
quale, 2 giradischi lenco un mixer lem, una piastra di
registrazione....ecc e un ragazzino, paffutello, che e' seduto vicino
al mixer, mi avvicino, e mi chiede se gli do una mano a fare una
cosa, gli dico ok e lo aiuto in una cosa semplicissima, lui sorride
ed e' felice, poi si mette le cuffie, e manda in onda il nastro, e
poi mi sveglio.......bellissimo sogno, sicuramente quel ragazzino ero
io, mi sono svegliato felice, una sensazione bellissima, proprio come
allora, peccato che era solo un sogno, grazie al vostro sito questa
notte ho riprovato quelle stesse emozioni, e stato fantastico,
grazie, cerchero di trovarvi del materiale per il vostro sito, e poi
un'ultima cosa, al mio paesello, la frequenza di RDS e la
100.200.......che era una delle due di Radio Sole......che
coincidenza, ora basta, scusate se mi sono dilungato, ma non ho
resistito a non scrivervi e raccontarvi un po della mia storia
radiofonica, saluti e complimenti ancora e grazie.

Maurizio Rocca

1 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Ho letto la tua avventura e come ti sei avvicinato alla radio ,e devo essere sincero assomiglia un po' alla mia....anche io provengo da un paese adesso in provincia di Crotone ma negli anni ottanta era ancora di Catanzaro!il mi primo inizio ufficiale è stato nel 1983 a 15 anni..mi hanno fatto fare delle prove e mi hanno messo subito in onda...ricordo ancora il primo disco o 45 Giri che ho trasmesso (Supertramp - It's rain again). In questa radio ho passato qualche mese tra problemi con i miei,loro pensavono che mi distraeva dallo studio.il problema che sentivono la mia voce,mio padre non'è mai stato entusiasta...dpo qualche mese mi chiamano per andare a lavorare in un altra radio...R.A.Sud molto piu' professionale e molto pi' potente copriva tutta la provincia ed un po' della Puglia..ho lavorato in questa radio tra pause(per Lavoro) e riprese fino al 1987.Devo dire che è stata L'esperienza piu' bella che mi sia capitata nella vita!attualmente faccio tutt'altro peccato!!!!
S.

12:55 PM  

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